Il Radar ad Apertura Sintetica (SAR) è uno strumento montato a bordo dei satelliti messi in orbita nelle missioni spaziali promosse dalle varie agenzie, come Cosmo-SkyMed dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e Sentinel-1 dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), che permette di acquisire immagini della Terra indipendente dalla copertura nuvolosa e dalla luce solare.
I due principali software che vengono utilizzati all’interno del laboratorio GEOSAR per l’elaborazione dei dati SAR sono GAMMA e SARscape. Entrambi a partire da dati satellitari grezzi, permettono di ottenere svariati prodotti come, ad esempio, modelli digitali di elevazione (DEMs) oppure mappe di deformazione del suolo. Inoltre, grazie a tecniche avanzate di interferometria multi-temporale, è possibile studiare l’evoluzione temporale degli spostamenti che avvengono in una determinata area avvalendosi di una elevata mole di immagini. In GAMMA i comandi vengono eseguiti da riga di comando o possono essere richiamati all’interno di script che consentono di eseguire sequenze di elaborazione in modo automatizzato ed efficiente. SARscape invece è integrato nel software ENVI e si avvale di un’interfaccia grafica per l’analisi dei dati.
Credits: