spazio vuoto logo alto

ICONA Facebook    ICONA Youtube666666   ICONA Flickr666666   INGV ICONE ICS   INGV ICONE social 07   INGV ICONE social 06   ICONA Facebookr999999  INGV ICONE BSKY

REDI logo colore

REDI (REducing natural risks DIsaster)
REDI è un centro di ricerca, innovazione e formazione. La sua missione è di contribuire allo sviluppo di ricerche interdisciplinari per migliorare la preparazione e la risposta ai disastri da parte delle comunità, diminuendone il tempo di recupero e ripresa. L'approccio adottato è quello del knowledge-for-action, che implica un incessante impegno a mettere in atto il circolo virtuoso tra conoscenza e innovazione per poter agire efficacemente e senza ostacoli, in modo che l'avanzamento della scienza e il progresso tecnologico possano interagire positivamente per massimizzare i loro rispettivi impatti, anche a livello sociale. REDI è costituito da una partnership aperta di istituti di ricerca italiani ed europei e università che svolgono ricerche approfondite sul campo del “natural risks reduction”, con l'obiettivo di avviare un hub internazionale dove vengano sviluppate metodologie innovative per: i) la co-progettazione, in collaborazione con i cittadini, le comunità, i governi ai diversi livelli e tutte le parti interessate; ii) l'implementazione di soluzioni ecologicamente sostenibili e integrate in solide politiche di sviluppo, per la mitigazione delle conseguenze e/o la riduzione dei rischi dei disastri. REDI è stato fondato da 4 istituti di ricerca italiani: INGV, INFN, GSSI e UNICAM.
 
Il Consiglio Direttivo, presieduto dal Rettore dell’Università degli Studi di Camerino, prof. Claudio Pettinari, è composto da:
prof. Eugenio Coccia, prof. Carlo Doglioni, prof. Fernando Ferroni e prof. Massimo Sargolini.
 
La Commissione Scientifica, coordinata dal prof. Massimo Sargolini, è composta da:
 
prof. Massimiliano Barchi Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
dott. Raffaelo Bronzini, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
dott. Lauro Chiaraluce, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
dott. Giovanni Chiodini, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
prof. Fulvio Esposito, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
prof.ssa Alessandra Faggian, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
prof. Graziano Leoni, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
dott. Marco Modica, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
prof. Stefano Pampanin Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
prof. Massimo Sargolini, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
dott. Andreino Simonelli, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
dott.ssa Vania Virgili, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.