3 settembre Nell’ambito del Progetto NET, aspettando la Notte Europea dei Ricercatori 2021, l’INGV e il CNR organizzano a La Spezia, nel tratto costiero compreso tra Framura, Bonassola e Levanto, un trekking scientifico lungo il percorso ciclopedonale “Maremonti” alla scoperta della nascita e dello sviluppo delle mareggiate in uno dei tratti costieri liguri più suggestivi per la manifestazione di questo fenomeno naturale.
9 settembre Nell’ambito del Progetto SOCIETY, in attesa della nuova edizione della Notte Europea dei Ricercatori, i ricercatori della Sezione di Bologna dell’INGV organizzano un trekking urbano dal titolo “Bologna ai tempi del terremoto” per passeggiare sulle tracce dei terremoti del passato.
11 settembre Grazie alla collaborazione tra INGV, Comune di Penna in Teverina (TR), Museo dell’Energia di Ripi e associazioni locali, tre ricercatori dell’Istituto accompagnano il pubblico in un trekking scientifico alla scoperta della Solfatara e di alcuni interessanti fenomeni geologici tipici dell’Italia centrale, come le polle gorgoglianti e le aree di degassamento naturale. L’evento, organizzato nell’ambito del Progetto NET, ha l’obiettivo di raccontare l’origine, le caratteristiche geologiche e geochimiche e il monitoraggio di queste particolari manifestazioni.
15 settembre L’aperitivo scientifico “Che spettacolo! Un pianeta fenomenale: eruzioni vulcaniche e aurore boreali” organizzato dai ricercatori della Sezione di Bologna dell’INGV guida i visitatori nell’osservazione della natura tra scienza e società.
17 settembre Negli spazi del Fusolab 2.0, a Roma, e sempre nell’ambito del Progetto NET, INGV e CINECA organizzano l’aperitivo scientifico “Tsunami, terremoti, vulcani. Cosa può fare un supercomputer” per illustrare le potenzialità della tecnologia nella realizzazione di un laboratorio “virtuale” in cui poter osservare, attraverso delle simulazioni, gli effetti dei fenomeni naturali e stimarne rischi e conseguenze.
18 settembre A Roma ISPRA e INGV accompagnano i visitatori in un trekking scientifico alla scoperta dell’Appia Antica, raccontando la complessa storia geologica del territorio del Vulcano Laziale.
18 settembre A La Spezia, lungo gli argini del fiume Magra, l’INGV in collaborazione con SpeziaOutdoor, CIRF e CNR-ISMAR prende parte a un trekking scientifico per conoscere le piene del Magra, i cambiamenti climatici e l’apporto di detrito legnoso e plastiche in mare attraverso il fiume e i suoi principali affluenti.
18 settembre “Animali fantastici e dove trovarli” è il titolo del bioblitz che si svolge a Portovenere (SP) organizzato da Progetto Percorsi nel Blu e INGV per conoscere le specie marine aliene presenti nel Golfo della Spezia, presso i pontili della Marina del Fezzano.
24 settembre Nell’ambito del progetto SHARPER i ricercatori della Sezione di Catania dell’INGV organizzano tre webinar per approfondire la conoscenza dell’Etna: “Partecipa al monitoraggio delle emissioni di cenere dell’Etna”, per sperimentare l’App TefraNet per la raccolta e la comunicazione in tempo reale della ricaduta di ceneri, bombe e lapilli prodotti dall’attività più intensa del vulcano; “Il respiro del vulcano: le emissioni di radon dall’Etna sono buone o cattive?”, per scoprire il rischio potenziale da esposizione a questo gas radioattivo; e “Etna 2020-2021: il ritorno dei parossismi”, per ripercorrere le fasi della crescente attività che ha interessato tutti e quattro i crateri sommitali del vulcano.
24 settembre Nell’ambito del progetto SHARPER , i ricercatori della Sezione di Palermo dell'INGV presentano "
I ricercatori descriveranno per mezzo di modelli, strumentazioni e video, gli argomenti di ricerca che li vedono direttamente coinvolti nello studio dei principali movimenti e fenomeni attivi del pianeta Terra quali i terremoti, le eruzioni vulcaniche, il monitoraggio del mare e dell’atmosfera. Saranno a disposizione dei visitatori materiali informativi (opuscoli edurisk, mappe, brochures) e verranno mostrati alcuni video sulla sismicità e sul vulcanismo con riprese subacquee e dai droni. Inoltre, nell’anno che commemora i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, saranno evidenziati i molti richiami riportati nelle opere del Sommo Poeta, riguardo alla Sicilia ed ai fenomeni naturali oggetto di studio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.