10 maggio alle 15.00 a Catania, convegno sui risultati del progetto Riduzione del rischio sismico in Sicilia Orientale
Martedì 10 maggio alle 15.00, presso l’Auditorium G. De Carlo – Monastero dei Benedettini – P.zza Dante, a Catania, saranno presentati i risultati finali del progetto PO FESR Sicilia 2007-2013, Attività di sviluppo sperimentale finalizzata alla riduzione del rischio sismico nella Sicilia orientale. Il convegno, dal titolo Nuovi approcci alla valutazione della vulnerabilità sismica e dei livelli potenziali di rischio in Sicilia Orientale, è organizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dall’Università di Catania.
Al centro della giornata di studio, le procedure adottate per la valutazione della pericolosità e vulnerabilità sismica, unitamente al monitoraggio della risposta strutturale degli edifici con metodologie geofisiche implementate attraverso soluzioni multisensoriali intelligenti a basso costo, per una migliore gestione degli edifici anche attraverso interventi di miglioramento e/o adeguamento simico o, in alternativa, demolizione e recupero con riciclaggio dei materiali.
I risultati del progetto contribuiranno, dal punto di vista dello sviluppo economico e industriale, non solo a migliorare la sicurezza in zone a forte rischio sismico, ma anche a ottimizzare la fruibilità delle strutture, attraverso l’impiego di modelli avanzati di risposta sismica e di adeguamento.
I risultati ottenuti saranno illustrati dai diversi partner e per l’INGV interverrà Domenico Patanè, dirigente di ricerca della Sezione di Catania, che presenterà il lavoro svolto in seno all’Istituto, intervenendo anche sul tema della Pericolosità Sismica in Sicilia orientale.
Interverranno, il Rettore dell’Università di Catania Giacomo Pignataro, il sindaco di Catania Enzo Bianco, il presidente dell'Ordine degli Architetti di Catania Giuseppe Scannella, il presidente regionale dell'Ordine dei Geologi Giuseppe Collura e il direttore regionale della Protezione civile Calogero Foti.