Questa sera, alle ore 20:19 italiane del 16 agosto 2018, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha localizzato un terremoto di magnitudo ML 5.2 (Mw 5.1), in provincia di Campobasso, 4 km a Sud-Est di Montecilfone, ad una profondità di 9 km.
La localizzazione dell’evento di magnitudo Ml 5.2 del 16 agosto 2018 alle ore 20:19 (stella rossa). In giallo gli eventi registrati nell’area negli ultimi 3 giorni tra i quali il terremoto del 14 agosto di magnitudo Mw 4.6 alle ore 23:48 italiane.
Come si evince dalla mappa qui sopra l’evento di questa sera si è verificato nella stessa area dove due giorni fa, il 14 agosto, è stato localizzato un evento di magnitudo Mw 4.6. Nella tabella qui sotto i comuni entro i 10 km dall’epicentro del terremoto di questa sera.
L’area epicentrale è considerata a pericolosità medio-alta così come mostrato nella mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale con accelerazione attese comprese tra 0.150 e 0.175 di g. Il Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani (versione 2015) mostra subito a sud dell’area epicentrale di questo terremoto i 2 eventi del 31 ottobre e 1 novembre della sequenza sismica del 2002 che colpì duramente il comune di San Giuliano di Puglia. La mappa di scuotimento (shake map) espressa in termini di intensità strumentale (scala di intensità Mercalli-Cancani-Sieberg, MCS) mostra valori che corrispondono ad un’intensità strumentale su terreno roccioso fino al VI grado della scala MCS (
ShakeMap (mappa di scuotimento) espressa in intensità strumentale (scala di intensità Mercalli-Cancani-Sieberg, MCS) dell’evento sismico Ml 5.2 delle ore 20.19 italiane del 16 agosto 2018, determinata utilizzando, per ora, i dati della Rete Sismica Nazionale dell’INGV (triangoli rossi). La stella rappresenta l’epicentro.
Come il precedente del 14 agosto, il terremoto è stato risentito in un’ampia area che comprende molte regioni del Centro Sud Italia. Di seguito la Mappa preliminare dei risentimenti del terremoto elaborata dai circa 559 questionari inviati al sito
Mappa del risentimento sismico in scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg) che mostra la distribuzione degli effetti del terremoto sul territorio come ricostruito dai questionari on line. La mappa contiene una legenda (sulla destra). Con la stella in colore viola viene indicato l’epicentro del terremoto, i cerchi colorati si riferiscono alle intensità associate a ogni comune. Nella didascalia in alto sono indicate le caratteristiche del terremoto: data, magnitudo (ML), profondità (Prof) e ora locale. Viene inoltre indicato il numero dei questionari elaborati per ottenere la mappa stessa.
Alle ore 21:00 la Rete Sismica Nazionale ha localizzato nell’area, oltre all’evento principale delle ore 20:19, altri 10 eventi di magnitudo compresa tra 1.6 e 3.0.