Didascalia foto: Stazione di misurazione radon BAT2 (lat. 43.37, lon. 12.41, quota 691 m s.l.m. (Pietralunga - PG, Umbria), installata nel gennaio del 2018. E’ dotata di un sensore commerciale allo stato solido del tipo Algade AERC dotato di batteria che, oltre alla concentrazione radon (Bq/m3), fornisce anche l'umidità relativa, con un tempo di campionamento di due ore.
IRON (Italian Radon mOnitoring Network) rappresenta il primo esempio in Italia, ed uno dei primi in assoluto al mondo, di network denso su scala regionale di stazioni permanenti per il monitoraggio in (quasi) real-time di concentrazione radon. Sviluppato ed implementato negli ultimi 10 anni, comprende attualmente circa 50 stazioni, la maggior parte delle quali è concentrata lungo la catena appenninica centro-meridionale. Le varietà e diversità in termini di strumenti, tipologia di installazione e soprattutto il grande numero di dati di concentrazione acquisiti (il 30% delle stazioni hanno serie temporali di almeno 4-5 anni), hanno reso necessaria l’implementazione di un database relazionale che permette, attraverso un’interfaccia web dedicata, la visualizzazione di tutte le serie temporali e la consultazione delle caratteristiche associate ad ogni stazione/strumento. Gli obiettivi di IRON, oltre al continuo potenziamento della rete di monitoraggio in sé, sono rappresentati dallo sviluppo tecnologico e scientifico delle tecniche di monitoraggio e dei protocolli di analisi numerica. In questa ottica nel 2018 sono stati acquisiti ed installati sensori multiparametrici commerciali che permettono l’acquisizione remota dei dati in tempo reale in modalità autonoma, garantendo una maggiore autonomia di funzionamento grazie ai consumi elettrici estremamente ridotti.
Dal 2019 è stata attivata, a seguito di bando pubblico, una convenzione con il sito