Lo strumento di punta del Laboratorio di Elettronica dell’Area Operativa di Geochimica dii Catania è l’UV Scanner FLAME (FLux Automatic MEasurements). Si tratta di uno strumento interamente sviluppato dall’Osservatorio Etneo dell’INGV nel 2004 ed è utilizzato per la misura automatica del flusso di anidride solforosa (SO2) emesso dai vulcani attivi. Giuseppe Salerno, Ricercatore dell’Osservatorio Etneo, ci spiega che lo strumento ha automatizzato il tradizionale metodo di misura del flusso di SO2 eseguito in maniera discreta tramite spettrometri COSPEC, con il vantaggio di passare da decine a centinaia di misure di flusso per settimana. Dal 2004, in particolare, sono state sviluppate tre reti di misure di questo genere sull’Etna, sullo Stromboli e su Vulcano. Questo strumento è stato installato anche in El Savador nel corso della crisi eruttiva del Chapparastique del 2014, dove l’INGV intervenne con la task force V-EMER a supporto del governo e del MARN.
