Propagazione di pulsazioni geomagnetiche di bassa frequenza ad elevate latitudini

 

È stata condotta un’analisi statistica sulla coerenza e sulla differenza di fase di fluttuazioni geomagnetiche di bassa frequenza registrate in due stazioni antartiche, Mario Zucchelli Station (coordinate geografiche: 74.7S, 164.1E; coordinate geomagnetiche corrette: 80.0S, 307.7E) e Scott Base (coordinate geografiche: 77.8S 166.8E; coordinate geomagnetiche corrette: 80.0S  326.5E), entrambe situate nella polar cap. A causa della posizione relativa delle due stazioni, il cui spostamento è essenzialmente lungo un parallelo geomagnetico, l’analisi della differenza di fase permette di determinare la direzione di propagazione delle fluttuazioni geomagnetiche. I risultati mostrano che fluttuazioni coerenti vengono registrate intorno alla mezzanotte magnetica e al mezzogiorno magnetico; inoltre la differenza di fase si inverte nelle ore notturne, indicando una direzione di propagazione proveniente dalla coda geomagnetica che si divarica intorno alla mezzanotte, e si inverte anche intorno al mezzogiorno magnetico, indicando una direzione di propagazione che si divarica nel punto subsolare. Il cambiamento di fase notturno è più evidente per condizioni di campo magnetico interplanetario diretto verso Sud, suggerendo una relazione con l’attività delle sottotempeste geomagnetiche.
È stato effettuato anche uno studio di eventi singoli di pulsazioni geomagnetiche al fine di avere una corrispondenza con l’andamento statistico.

Per approfondimento:

Santarelli L., Lepidi S., Cafarella L. (2007) - Propagation of low frequency geomagnetic field fluctuations in Antarctica: comparison between two polar cap stations, Annales Geophysicae, 25, 2405-2412.