Il cono di Vulcano ed il suo cratere più recente (La Fossa) colto nell’istante di una esplosione “vulcaniana” (ceneri, con clasti di varia dimensione e bombe dense a “crosta di pane”), avvenuta circa 14 minuti dopo altra simile che ha dato la colonna di vapore cineretico in fase di dileguamento sulla sinistra (Fotografia scattata da O.Silvestri il 14 febbraio 1889 a ore 4,14 pom.).
Bomba a crosta di pane eruttata da La Fossa di Vulcano nel 1889, durante la più recente eruzione dell’Isola (1888-1890). Sullo sfondo della foto si possono osservare le parti più basse del fianco settentrionale del cono e una parte della colata di lava di Pietre Cotte (Fotografia di G. Mercalli).
Questa tematica comprende lo studio della dinamica delle fenomenologie eruttive e post-eruttive; l’osservazione dei processi attraverso tecniche di misura, locali e remote, finalizzate alla quantificazione delle variabili fisiche e chimiche che descrivono i fenomeni e la loro dinamica; lo sviluppo di modelli concettuali, analogici, statistici e teorico-computazionali dei processi eruttivi del vulcanismo esplosivo ed effusivo, dallo svuotamento del serbatoio magmatico, alla risalita del magma nella crosta fino alle diverse manifestazioni eruttive in superficie e in atmosfera. Include inoltre lo studio della dinamica dei fenomeni collegati (e.g. esplosioni freatiche, collassi di versante, frane, tsunami, lahar, degassamento naturale, vulcanismo secondario, ecc.).