Le 3 idee vincitrici: Una web map per studiare l’evoluzione delle masse glaciali; un sensore CAM capace di misurare masse fino a un miliardesimo di grammo e una piattaforma che realizza tutori ortopedici stampati in 3D. WIRE16, Workshop Impresa, Ricerca ed Economia è l’evento lancio della Notte Europea dei Ricercatori che Si è tenuto ieri presso le Scuderie Aldobrandini di Frascati (RM). La manifestazione, promossa dalla Commissione Europea e organizzata da Frascati Scienza in stretta collaborazione con il Comune di Frascati, la Regione Lazio, ESA –ESRIN, vede tra gli Enti di Ricerca partner, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). A far parte della giuria, due ricercatori INGV, Giuliana D’Addezio e Giovanni Romeo, che hanno collaborato anche all’organizzazione dell’evento. L’incontro si è strutturato come un vero e proprio dialogo diretto tra ricercatori, imprenditori e istituzioni insieme per sostenere l’eccellenza scientifica, creativa e tecnologica.
Dei 60 progetti proposti, in poco meno di un mese, il comitato scientifico, composto da professionisti nei diversi ambiti dell'innovazione, della ricerca, della finanza e della comunicazione scientifica, ha valutato e selezionato 24 idee per altrettanti relatori che si sono sfidati nell’arco della giornata a colpi di comunicazione scientifica. Al termine dei lavori sono stati presentati i tre relatori vincitori del Premio innovazione, Premio miglior idea e Premio miglior comunicatore di #WIRE16.
Il Premio miglior idea è stato assegnato a Martina Di Rita. Studiare l’evoluzione delle masse glaciali, sensibilizzare la collettività sugli effetti dei cambiamenti climatici, attraverso una web map che fornisce le velocità di scorrimento superficiale dei ghiacciai, ottenute processando, tramite un algoritmo sviluppato ad hoc, immagini radar gratuite acquisite dal nuovo satellite dell’ESA Sentinel-1 fruibile dai ricercatori e in grado di promuovere la partecipazione dei turisti alla ricerca scientifica.
Il Premio innovazione è andato a Andrea Longobardo, Ernesto Palomba e Fabrizio Dirri che hanno progettato un sensore CAM (Contamination Assessment Microbalance) sviluppato dall’IAPS-INAF di Roma in collaborazione con il CNR di Roma e il Politecnico di Milano. Il sensore è basato su una microbilancia a cristalli di quarzo, capace di misurare masse fino al miliardesimo di grammo. Le applicazioni che questo sensore può offrire vanno dalla misura di contaminazione nello spazio al monitoraggio delle polveri sottili in ambiente urbano fino alle misure connesse al rischio vulcanico.
Infine il Premio miglior comunicatore di #WIRE16 è stato assegnato a Gabriel Scozzarro che ha presentato Holey, una piattaforma in grado di realizzare tutori ortopedici stampati in 3D. I tutori realizzabili con Holey sono leggeri e non invadenti, utilizzabili sia per immobilizzare l’arto che per il periodo di riabilitazione, resistenti all'acqua e personalizzabili in diversi colori.
Tra le idee più innovative anche: una tavoletta Grafica 3D - extra low cost 19 euro!; “MyPet Security”, un robot che unisce due settori di interesse: Home Security e domotica. È dotato di Intelligenza artificiale, che gli permette di muoversi autonomamente e di raggiungere ogni stanza della casa e di inviare i dati ricevuti ad una piattaforma cloud per effettuare su di essi delle analisi in grado di personalizzare il livello di sicurezza e di comfort; Fast Teapot un progetto di StartUp che prevede la realizzazione di uno scalda-bevande totalmente innovativo, economico, ecologico, a basso consumo energetico, di dimensioni ridotte e trasportabile facilmente.
WIRE16 si conferma anche quest’anno un importante appuntamento Social, l’esperienza di live twitting con l’hashtag #WIRE16, infatti, è stata molto seguita e ha raccolto molti consensi sul tutto il territorio nazionale.
La manifestazione si è svolta sotto il patrocinio della Commissione Europea, la Regione Lazio e il Comune di Frascati, in collaborazione con ASI, CNR, ESA-ESRIN, ENEA, INAF, INFN, INGV, ISS, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Università degli Studi di Roma Tre, Università Telematica Internazionale Uninettuno, AISCRIS, BCC Banca di Frascati, Engineering Ingegneria Informatica SPA, Telecom Italia SPA, ELIS, Fondazione Economia Tor Vergata, Fondazione Italia Camp, InTech, Native, Associazione PIIU, Science4Biz.
WIRE16: presentati i 3 progetti vincitori