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Con un finanziamento di 80 milioni di euro, il consorzio mira a potenziare la collaborazione tra ricerca e industria, promuovendo l'innovazione e lo sviluppo sostenibile nello spazio

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) è parte attiva della neonata Società Consortile a Responsabilità Limitata (SCARL) Space It Up.
Questo innovativo progetto ha ricevuto un finanziamento di 80 milioni di euro dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), grazie al coordinamento del Politecnico di Torino.
Con INGV in prima linea per portare avanti le sue avanzate capacità di ricerca, Space It Up mira a promuovere l'innovazione nel settore spaziale, ad espandere le conoscenze fondamentali attraverso la creazione di modelli numerici avanzati, architetture satellitari innovative e applicazioni basate sull'Intelligenza Artificiale.
Il progetto si prefigge di sostenere un futuro sostenibile mediante tecnologie spaziali all'avanguardia capaci di monitorare i cambiamenti climatici e prevedere eventi meteorologici estremi. Un altro obiettivo è garantire la permanenza a lungo termine dell'umanità nello spazio, verso una visione di società "multiplanetaria".
Infine, Space It Up vuole rafforzare lo spazio come ecosistema in Italia, coprendo l'intera catena del valore della ricerca e dello sviluppo in ambito spaziale, attraverso una stretta collaborazione tra università, enti di ricerca e industrie.
Il consorzio comprende una vasta rete di partner, tra cui 13 Università, 10 centri di ricerca pubblici e privati e 10 aziende leader nel settore spaziale.
Il Centro di Osservazioni Spaziali della Terra dell’INGV (INGV-COS) sarà il punto focale per il coordinamento delle iniziative dell'istituto all'interno del consorzio, con particolare attenzione a quattro dei nove ambiti di ricerca (denominati "Spoke"):
· Spoke 1: Sviluppo di nuove missioni per la protezione e lo sviluppo sostenibile del pianeta, oltre a missioni di esplorazione planetaria.
· Spoke 5: Mitigazione dei rischi naturali e geologici della Terra.
· Spoke 6: Indagine sui problemi scientifici e tecnologici rilevanti legati ai processi fisici dell’interazione Sole-Terra e i loro effetti sulla società.
· Spoke 7: Ricerca sulla sostenibilità delle attività umane per garantire salute alle persone e al pianeta, nel presente e nel futuro.
I Dipartimenti dell’INGV (Ambiente, Terremoti e Vulcani), con il coinvolgimento diretto delle Sezioni ONT, Roma1, Roma2 e Osservatorio Etneo, saranno protagonisti principali nello sviluppo di queste attività.